sabato 4 giugno 2016

la sensazione di totale libertà e potere che provavo nel farmi scopare da un estraneo

Lisa hilton

Stanley, inginocchiato a cavalcioni sulle mie gambe, entrò prima dentro di lei: stando sotto, sentivo sulle natiche i colpi dei suoi testicoli, insieme al calore e agli umori di lei. Infilai la mano sinistra sotto la pancia e mi toccai il clitoride nel punto in cui era schiacciato dal peso. Ero eccitata da impazzire, lo volevo a tutti i costi dentro di me, e sollevavo i fianchi a ritmo con Helene, che continuava a farsi scopare. Quando lui lo tirò fuori, la fece gemere. Poi posò la cappella coperta dal preservativo fra le mie cosce e mi penetrò con facilità, appoggiandosi con le mani sul culo di Helene. Mi portò fino al limite, poi tornò da Helene, scopandola più forte fino a quando il corpo di lei si irrigidì inarcandosi, e poi di nuovo dentro di me. Pregai che durasse a lungo. E finalmente mi fece venire. Helene scivolò di lato, le sue cosce umide intrecciate alle mie, e terminò il lavoro lasciando che Stanley le venisse in bocca. Io rimasi immobile e ansimante, le gambe completamente aperte e rilassate, l’inguine bagnato che poco a poco si raffreddava.
 
Questa era la cosa più eccitante, per me. Non tanto il puro piacere fisico, ma la sensazione di totale libertà e potere che provavo nel farmi scopare da un estraneo.

Maestra
     Lisa hilton

Nessun commento:

Posta un commento

commenta questo post

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

home